Non riesce la SIS a realizzare il sogno di vincere la coppa Italia ad Ostia. Un Orizzonte Catania più cinico e voglioso ha meritato di portarsi a casa il secondo trofeo stagionale. La gara andata in scena oggi pomeriggio ha mostrato una SIS distratta e forse anche un pochino intimorita dall’avversario che dopo pochi minuti si trova subito in vantaggio per 4-0 con doppietta di Garibotti e gol di Bianconi e Aiello.
Nel secondo quarto la musica non cambia; Centanni sorprende la Johnson – fin qui pressochè inattiva – e segna la rete del momentaneo 1-4 ma una doppietta di Bianconi permette alla formazione etnea di andare al riposo in vantaggio di cinque reti, 1-6.
Inizia la ripresa e la SIS ha una reazione veemente con Picozzi (doppietta) e Centanni fino al 4-6 di metà tempo. Le nostre ragazze hanno anche la palla per il 5-6 ma la sprecano e, sul capovolgimento di fronte, viene fischiato un rigore per un fallo del nostro capitano Giovannangeli. Garibotti si incarica del tiro e realizza. Il quarto si chiude con il gol di Aiello per il momentaneo 4-8.
Nell’ultimo quarto la gara si chiude, di fatto, con i gol di Garibotti, Van Der Sloot e Palmieri. Formiconi sostituisce Sparano facendo esordire Brandimarte tra i pali. Gli unici sussulti del periodo sono di Gual e di Galardi. Vince l’Orizzonte, per la Sis comunque la soddisfazione di aver disputato un’altra finale.
Il capitano Giovannangeli a fine gara: “Il nostro sogno è sfumato purtroppo. Partire con un handicap di 6-1 condiziona inevitabilmente la gara. Abbiamo iniziato a giocare dal secondo tempo e questo non possiamo permettercelo mai. Arrivare seconde, comunque, è un buon risultato anche se, come dice il nostro allenatore, chi arriva secondo di fatto non ha vinto nulla. Questo ci serva per lavorare ancora più duramente per affrontare i prossimi impegni ufficiali.”