SIS ROMA, finale di stagione: il bilancio del presidente Giustolisi


Pubblicato il 29 Luglio 2019

E’ stato un anno ricco di emozioni, di impegni sportivi, partite importanti, gioie e dolori condite da un mix di emozioni pure che solo lo sport ci sa regalare. La SIS Roma ha vissuto questa Stagione 2018/19 al top, una vittoria storica in Coppa Italia ed una Finale Scudetto, ad un passo da uno storico Double. A queste due finali si aggiungono le semifinali giovanili U15 e U19, le Final8 U17 terminate con il quarto posto e, soddisfazione ancora più grande, una rappresentanza sempre più numerosa nel giro della nazionale maggiore e giovanile, dalle tre azzurre impegnate ai Mondiali e argento alle Super Final World League alle tre atlete argento alle Universiadi, una SIS Roma tricolore verrebbe da dire che segna sicuramente un punto di ripartenza per la prossima stagione e traccia il lavoro già ottimo del coach Marco Capanna.

Presidente, il bilancio è comunque positivo per questa stagione?

Assolutamente sì, è un bilancio positivo sotto tutti i punti di vista, sia della prima squadra che per il settore giovanile. Ci siamo confermati tra le prime nell’elìte della pallanuoto italiana. Più di una Coppa Italia ed una finale scudetto non potevamo chiedere, avevamo un sogno chiamato Europa e noi ci siamo arrivati e abbiamo voglia di far bene.

Lo hai detto più volte durante l’anno, è un motivo di orgoglio vedere molte atlete in Nazionale, quest’anno è stato un anno ricco di soddisfazioni.

E’ un motivo di orgoglio e siamo fieri delle ragazze e del lavoro che hanno svolto. Un argento alle World League ed il Mondiali a Gwanju per Domitilla Picozzi, Izabella Chiappini e Chiara Tabani, senza dimenticare le presenze di Loredana Sparano e Giuditta Galardi durante il corso dell’anno. E’ stato anche emozionante vedere Loredana con Luna Di Claudio e Serena Storai cantare l’inno davanti ad un grande pubblico come quello di Napoli per le Universiadi dove eravamo presenti personalmente sia io che Marco Capanna, peccato per la finale persa di un solo punto, ma siamo fieri di loro. Ed infine non posso che citare la rappresentativa di ragazze che vengono costantemente convocate nelle nazionali giovanili, l’ultima è stata Lavinia Papi con la sua partecipazione agli Europei U15.

Cosa ci aspetta per il futuro della SIS Roma?

Speriamo un grande futuro, una grande stagione da vivere ancora più intensamente di quanto fatto quest’anno, una sfida nella sfida. Un gruppo riconfermato quasi interamente in blocco se non la cessione della Tankeeva e quello che per noi è un acquisto a tutti gli effetti come quello di Serena Storai, già presente lo scorso anno nell’organico ma ferma ai box per un infortunio.

Ci saranno nuovi innesti in squadra?

Fare mercato nell’anno olimpico non è per niente facile, abbiamo degli obiettivi, li stiamo seguendo ma non abbiamo la necessità di comprare tanto per comprare, valutiamo bene i fattori che possono dare un contributo importante a questa squadra. Sicuramente la riconferma, se pur parziale, di Shae Fournier è molto importante per noi per affrontare al meglio la Coppa Italia e l’Europa.

C’è un sogno di mercato?

Sarebbe scontato dire Fattal, Steffens o Tarrago…ma sono solo sogni appunto. Ma la SIS Roma punta molto sul settore giovanili e sulle atlete dalle grandi prospettive su cui poter investire e costruire il futuro di questa società e, vedendo dal vivo anche la straordinaria prestazione alle Final8 U17 a Viterbo, sicuramente il sogno di mercato si chiama Dafne Bettini, premiata come miglior giocatrice e con un grande prospetto futuro, si sposerebbe alla perfezione con il nostro progetto.

Abbiamo parlato di vittorie, sogni…come chiudere questa stagione 2018/19?

Si chiude con i complimenti a tutto il settore giovanile per i risultati raggiunti, nella speranza che possano essere migliorati l’anno prossimo per rivedere lassù in alto la SIS Roma come è stato per gli anni passati. Un ringraziamento alle ragazze, ai tecnici e non solo della pallanuoto ma anche del Nuoto e del Nuoto Sincronizzato che hanno ottenuto vittorie e risultati molto importanti per questa società, un motivo di orgoglio che non viene mai messo da parte. Vedere tantissime medaglie nazionali nel Sincro, la vittoria regionale FIN degli Esordienti A e molti atleti ai Campionati Italiani di Nuoto non può che regalarci una grande soddisfazione, ed il ringraziamento più grande va fatto ai genitori di questi atleti che ci mettono anima e cuore per la crescita dei loro figli, sia in campo umano che sportivo, senza di loro la nostra squadra non sarebbe una delle migliori in Italia come la SIS Roma.