Non c’è due senza tre…la SIS ROMA premiata per il terzo anno consecutivo!


Pubblicato il 30 Aprile 2019

Il Polo Natatorio di Ostia si è tinto di giallorosso lo scorso weekend quando la SIS ROMA è salita per il terzo anno consecutivo sul podio per essere premiata tra le migliori società del Lazio, quest’anno per ben due volte.

Grazie agli eccellenti risultati delle atlete ottenuti durante l’intero campionato e soprattutto durante questa finale e grazie allo straordinario lavoro delle allenatrici il nostro team si è piazzato al primo posto nella classifica per società del Campionato Silver (alla sua prima edizione), vincendo la coppa come migliore società della regione Lazio davanti a Ferratella, classificatasi al secondo posto, e Babel, al terzo…contemporaneamente e per il terzo anno di fila (dopo il terzo posto di due anni fa e il secondo posto dello scorso anno) ha conquistato anche la coppa come seconda società della regione nel Campionato di Serie A, alle spalle di Salvetti classificatasi al primo posto e seguita da Nautilus che si è classificata terza. Facciamo i nostri complimenti alle società laziali premiate in questa occasione e a tutte le società e le atlete che hanno preso parte ai due campionati per aver reso avvincente e divertente ogni gara!

“Che dire…un trionfo davvero incredibile che arriva alla fine di un anno particolarmente impegnativo e alla vigilia dei campionati italiani estivi FIN Propaganda. Prima però di andare con la testa a ciò che ci aspetterà nelle prossime settimane ci fermiamo un attimo per respirare e godere del panorama: non c’è sensazione più bella di quando metti tutta la passione e l’impegno che hai in qualcosa e poi scopri che viene apprezzato, riconosciuto ed infine ripagato. Resti senza fiato quando ti volti a guardare tutta la strada percorsa dall’inizio, tutte le difficoltà affrontate e superate, tutti i momenti duri in cui hai pensato di non farcela ma che hanno avuto il merito di farti fare un passo in avanti facendoti diventare più grande e più forte. Non si prepara un campionato così sperando di non trovarsi mai di fronte ad uno di questi momenti ma ci si organizza per affrontarli e superarli, sempre. E sempre tutte insieme. A chi ci chiede quale sia il nostro segreto, ebbene, la realtà è che non ne abbiamo: crediamo fortemente nel lavoro di squadra, crediamo che ogni atleta e che ogni allenatrice possa dare il suo unico contributo per il raggiungimento dell’obiettivo comune. L’ispirazione è il nostro motore, ciò che ci spinge a fare sempre meglio senza sentirci mai migliori di nessun altro, rimanendo sempre concentrate sul nostro lavoro ma riconoscendo e apprezzando il lavoro altrui, cercando di continuare ad imparare sempre il più possibile perché anche quando si raggiunge l’obiettivo che ci si era prefissati la verità è che non si arriva mai. Ciò che diciamo ogni giorno alle nostre atlete è anche il nostro mantra: si può sempre crescere, si può sempre fare di più, si può sempre fare meglio.

Cerchiamo di fare tutto ciò che possiamo per trasformare in realtà i sogni delle ragazze che ci seguono e che, nonostante tutti gli impegni della vita quotidiana, raramente rinunciano alla possibilità di allenarsi e cerchiamo in tutti i modi di meritare la fiducia che tutte le famiglie ci danno anno dopo anno. Nulla di tutto questo è facile ma quando poi arrivano questi momenti capisci che ne è davvero valsa la pena. Ogni rinuncia, ogni momento di sconforto, ogni arrabbiatura è servita a farci reagire per permetterci di arrivare dove siamo ora. Questo è ciò che cerchiamo di trasmettere a tutte le atlete che alleniamo: ci sono momenti in cui si semina e momenti in cui si raccoglie, ma si può raccogliere soltanto se si è seminato bene. Noi questo cerchiamo di farlo ogni anno, con ogni categoria, con ogni singola atleta. Spesso farlo capire non è facile, spesso ci si arrabbia perché non ci si sente apprezzati, ma se si riesce a trasmettere tutto questo si riesce anche a far vedere meglio quale sia la strada da percorrere. L’impazienza è il nemico più grande in questi casi, l’unico strumento per poter raggiungere i propri obiettivi è la costanza, l’impegno e la passione…ed una forte, fortissima, motivazione.

Molte volte chi ci guarda da fuori lo fa in modo diffidente perché dall’esterno appariamo chiuse e solitarie, impenetrabili e spesso distaccate. Non c’è nulla di più distante dal nostro modo di essere, chi ha imparato a conoscerci davvero lo sa bene: la concentrazione che cerchiamo di mantenere in ogni momento di gara è fondamentale, l’attenzione ad ogni dettaglio, le rifiniture…questo è un lavoro che non termina mai, spesso anche mentre le nostre atlete sono in acqua a gareggiare, tra un urlo di incitamento e il prenderci per mano per sentirci tutte vicine ci scambiamo le impressioni, gli errori e ci diciamo ciò che vorremmo migliorare. Questo modo di fare ci lega alle nostre ragazze a filo doppio, sentiamo davvero la loro partecipazione e quanto ci tengano a fare bene e noi cerchiamo di fare il possibile per dare loro tutti gli strumenti per permettergli di diventare ciò che vogliono essere, per contribuire alla loro crescita come persone e come atlete.

Nessuna di noi ha dimenticato le proprie istruttrici e ciò che hanno significato nella nostra vita. Tutte noi ci ricordiamo bene di come la squadra di cui abbiamo fatto parte sia stata anche un pò la nostra famiglia, di come alcune delle amicizie più belle e durature siano nate proprio tra le corsie e vogliamo essere questo per tutte loro, affinché un giorno possano ricordarsi di quella volta in cui avrebbero voluto mollare ma non l’hanno fatto, di quelle parole di incoraggiamento che hanno scavato un solco profondo nel loro cuore e che le spingono sempre a dare il meglio, anche lontano dall’acqua, anche quando ognuna di loro prenderà la propria strada. Ecco, forse il nostro segreto è proprio questo…perchè le medaglie, le vittorie, quei momenti che ti fanno sentire in cima a tutto non sono nulla se non hai accanto chi ti guarda negli occhi e senza dirti nulla ti fa capire che tutto quello che gli hai insegnato non lo scorderà mai e lo porterà per sempre con sè.”